Pollo alla diavola con patate arrosto

Per preparare questa ricetta, non ci vuole assolutamente molto tempo, ed è sicuramente un classico dei classici per quanto riguarda le ricette con il pollo.

Di sicuro successo, il pollo alla diavola è semplicissimo da preparare, l'importante è disporre di un polletto piccolo tagliato a metà.

Ecco come ho fatto io:

Disponete il pollo in una teglia, conditelo con le spezie che più vi piacciono; io ho condito con un trito di erbe aromatiche già pronto.

Tagliate le patate a tocchetti grandi, mezza cipolla a fette grosse, e condite con pochissimo olio, origano, sale, pepe.

Spruzzate sul pollo e sulla patate un goccio di succo di limone, servirà a caramellare il sughetto e soprattutto a smorzare il sapore di pollo dandoci un tocco particolare.

Disponete le patate e cipolle intorno al pollo, mezza fetta di limone al lato, e infornate per un'ora a 200°.

Le cipolle daranno un profumo gradevole al pollo, e cotte molto bene, saranno anche buonissime da mangiare insieme alla carne del pollo.

Togliete le patate a metà cottura del pollo, che deve essere ben cotto da entrambi i lati.

Poichè il pollo resterà intero, pur essendo ben cotto avrà comunque una carne tenera e morbida all'interno, grazie alla pelle del pollo che rilascerà i suoi grassi in cottura.

Non aggiungete olio sul pollo, mi raccomando.

AAA cercasi educatrice MILITARE per monello di casa

Ieri mio figlio ha iniziato la sua giornata alle ore 4:30 del mattino; come un toro scatenato ha iniziato a saltare in culla rischiando di sfondare le doghe in legno sotto il materasso.

Poi, come se fosse pieno giorno, ha iniziato a giocare, mentre noi, avremmo chiesto una sola cosa: dormire qualche ora in più.

Ovvio che il suo unico scopo è quello di forzare il posto di blocco messo davanti alla scala, e gira e rigira, ci prova in tutti i modi a togliere il pannello...

Ed eccolo, mentre riesce ad infilarsi dal lato, spostando il pannello come fosse carta, e invece vi giuro che essendo incastrato con il divano, ci vuole una certa forza a spostarlo.

Infila prima le braccia, e poi fa leva all'indietro...

Fuga solitaria verso il piano di sopra. E corre corre lui, con una vitalità incredibile.

A metà scala si ferma a guardarmi, ovvio che mi sorride come a dirmi: ormai sono qui, in barba a voi che mi mettete gli ostacoli...

Dopo un attimo, eccolo che riparte, spedito, deciso, e velocissimo.

Mio figlio mi da filo da torcere, credetemi, è tremendo, un visino così dolce per 13 kg di monelleria!!!

Caramelle fritte con prosciutto e formaggio

Ho preparato queste caramelle rustiche come aperitivo serale.
Sono semplici da preparare, e io le ho fatte con la pasta rinfrecata dal mio lievito madre.

Stendete delle strisce sottili di pasta.

Farcite con prosciutto cotto e galbanino.

Arrotolate e chiudete come fossero caramelle.

Intanto scaldate abbondante olio di semi.

Friggete le caramelle a fuoco medio.

Scolate su carta assorbente e servite!

Questa è la pizza ai wurstel fatta a mio marito, sottile e ben cotta come piace a lui!

Che belli...

Sono veramente fortunata ad avere un marito e un figlio così...

Alcuni dicono che Antonio sia tale e quale a me, ma è certo, e non si può negare, che qualcosa dal papà l'ha preso, specie in questa foto, si somigliano moltissimo.

Caratterialmente poi...entrambi impazienti, un po pazzerelli, e rompiscatole...

Però, li amo tanto, sono le persone più importanti della mia vita.

Vi voglio bene!

Pasta e fagioli con speck e pomodori secchi

Oggi con questo tempo freddo, ci voleva proprio qualcosa che mi riscaldasse lo stomaco... quindi, cosa c'è di meglio di un piatto unico come la zuppa di fagioli?

Questa è un'altra delle mie varianti sperimentate per non fare la solita pasta e fagioli, brodosa da far girare lo stomaco...

 Vi propongo una pasta e fagioli spiritosa, saporita, ottima, completa, e soprattutto insolitamente buona!!!

Soffriggete in poco olio cipolla e sedano.

Fate appassire.

Aggiungete pomodorini secchi a pezzettini e speck a cubetti.

fate insaporire ma non seccare.

Versate i fagioli e due bicchieri di acqua.

Aggiustate di sale e lasciate cuocere 5 minuti.

Aggiungete la pasta e mettete il coperchio.

Lasciate cuocere per 7/8 minuti girando spesso.

Ecco pronta la pasta, cremosa e saporita, con il sapore dolce dei pomodorini che spezzano l'affumicato dello speck.

Un connubio ottimo e gustoso.

Da preparare tranquillamente anche se avete ospiti, farete un figurone...

BUON APPETITO

e tanti saluti a quella là che mi vuole male! tiè!

Risveglio innevato!!!

Ecco cosa vedevo stamattina dal mio balcone: la cima difronte innevata, uno spettacolo visto qualche volta a Gennaio, e invece, quando ancora siamo in autunno, ecco che un'ondata di gelo sta flagellando anche il mio piccolo paese.

Ieri sera un freddo pungente accompagnava una pioggia incessante, un clima davvero gelido per il mese di Novembre.

Adoro stare in casa quando fuori quasi nevica, al calduccio, con i miei amorucci.

Stamattina ho voluto rinfrescare il lievito madre, e ho approfittato del fatto che stavo in casa per impastare.

Per adesso aspetto solo che la lievitazione abbia inizio, non ho infatti ancora deciso cosa ne verrà fuori...

Stavo spulciando alcune ricette sul web, tra cui un rotolo pizza di Misya, e dei panini napoletani con i salumi.

Non so davvero ancora nulla, mi auguro che il freddo non blocchi la lievitazione della mia pasta, visto che comunque il processo con il lievito madre è più lento rispetto a quando si utilizza il lievito di birra.

A dopo, con una nuova ricetta!

baci a tutti

Io e il mio piccolino...

In questi giorni sono stata impegnata in alcune commissioni e purtroppo non ho aggiornato quotidianamente il mio blog.
Fuori è finalmente giunto l'inverno, piove, fa freddissimo, ed io, sono felice!!!!
Vi pubblico qualche foto scattata sabato al piccolino, pestifero di casa...i passi avanti si vedono ogni giorno, vedo che cresce, sperimenta, impara sempre qualcosa di nuovo, ed è un bimbo davvero curioso di scoprire, capire!!!
Purtroppo, tra una scoperta e l'altra i danni sono tanti, ma come si fa a frenare un bimbo di 17 mesi???

Ormai  si è dato all'arrampicata e ovunque vada cerca di salire, aggrapparsi a qualsiasi cosa.
In queste foto siamo dai nonni paterni, e tenerlo fermo è stato impossibile!

Eccolo intento a frugare nei mobili, cercando di tirare fuori tutto ciò che può; lo so che non si fa, ma credetemi, impedirglielo è davvero impossibile; 

Il suo gioco? Una lattina di pomodori in scatola...

Vorrà aprirla? Chissà!

Fettine ai funghi facilissime

Oggi ero a pranzo da sola, e non avevo molta voglia di cucinare.

Ho optato per delle fettine di prosciutto di maiale in padella, con funghi, olio, e poco aglio.

Una rosolata per 10/15 minuti, ed ecco a voi un secondo molto saporito, ma facilissimo da fare.

Inoltre, proprio per la scarsa voglia di cucinare, dovuta ad un risveglio mattiniero alle 5, per primo mi sono preparata un risotto alla parmigiana, di quelli già pronti in busta.

Ma come, su un blog di cucina risotti in busta?

Ebbene si, anch'io a volte proprio non riesco a cucinare, la colpa dovete darla al birbantello di casa che mi stanca moltissimo.

Non vi consiglio questo risotto, dovessi valutarlo gli darei un 5.

mi rifarò, promesso!

Cosmetici bio: Oro del Sannio

E' con molto piacere che voglio parlarvi dei cosmetici bio prodotti dall'azienda agro-erboristica Oro del Sannio.
E' stata infatti una piacevole scoperta sapere che, a pochi km da me, esiste a Santa croce del Sannio BN, un'azienda che crea e produce creme e saponi completamente biologici, fatti con materie prime assolutamente naturali quali olio extra vergine di oliva ed erbe officinali.

L'azienda, curata e condotta dalla Dott.ssa Angela Maria Zeoli, è situata nell'alto beneventano, e produce olio di oliva, sia per uso alimentare che cosmetico.

Angela Maria ha saputo sfruttare al meglio le qualità di questo prodotto, e ne ha voluto impiegare le sue innumerevoli proprietà anche nel settore cosmetico: da questa idea nascono saponi lenitivi, creme viso altamente delicate, saponi scrub che miscelati con altri componenti naturali quali ad esempio caffè, aiutano a rendere la pelle morbida e levigata senza alcun rischio di irritazioni cutanee.

E inoltre, per chi vuole labbra morbide e protette, è stato creato il burro morbido per labbra all'olio extra vergine di oliva e erbe, un toccasana per i primi freddi invernali!

Io ho potuto provare il sapone alla calendula delicato sulla pelle del mio bambino, e mi sono trovata benissimo.
Un sapone essenziale, non schiumogeno, idratante, e ottenuto dalla lavorazione a freddo, per preservare intatte tutte le caratteristiche degli ingredienti che lo compongono.

Questi saponi sono così delicati e naturali, che potreste mangiarli!!!

La cura e l'attenzione per questi prodotti, hanno dato a quest'azienda uno slancio molto più che positivo nel mondo dell'alta cosmesi  biologica, e ciò li rende di altissima qualità, perché nulla è lasciato al caso in questa azienda: ricerca, materie prime, impiego di risorse locali, attenzione ai risultati, lavorazione artigianale...

Tutte queste caratteristiche rendono i prodotti cosmetici "Oro del Sannio", un piccolo tesoro locale, difficilmente reperibile nei negozi, per la sua preziosità.

Io ho avuto la fortuna di poter testare questi saponi, e credetemi, fanno la differenza.

Sono estremamente buoni, privi di sostanze superflue e nocive.

Hanno una forma invitante, e un confezionamento essenziale, puro, scevro da inutili sprechi di imballaggio.

Le erbe officinali impiegate, tra le quali lavanda, calendula, rendono i saponi e il burro per le labbra ricchi di proprietà naturalmente presenti in queste erbe: anti micotiche, anti batteriche, lenitive, calmanti, idratanti, purificanti.

Vi consiglio di dare uno sguardo al sito di questa azienda, Oro del Sannio, situata a Santa croce del Sannio, potreste trovare ciò che fa per voi!

E inoltre, lasciatemi ringraziare Angela Maria Zeoli per avermi fatto testare e provare i suoi meravigliosi prodotti!!!

Grazie

Ricetta calzoni napoletani e pizza fritta.

Oggi vi propongo una ricetta classica napoletana, tanto semplice quanto gustosa: i calzoni napoletani.

Preparare i calzoni è molto semplice, ma bisogna attenersi alla ricetta, e se vogliamo un buon risultato bisogna rispettare alcune regole:
innanzitutto friggerli; usare salame tipo Napoli e non varianti; usare ricotta fresca; usare solo mozzarella di bufala; abbondare con il pepe; e utilizzare la pasta da pane, quella classica per pane, pizza, con acqua, farina, lievito.


Una volta rispettate queste regole, state sicuri che mangerete il vero calzone, quello tradizionale, non unto, e come ve lo servirebbero nelle vere friggitorie napoletane.

Ingredienti:

pasta da pane lievitata

salame napoletano, ricotta fresca, mozzarella.

Procedimento: mescolate la ricotta con salame, pepe, mozzarella, fino a diventare un composto cremoso.

Stendete dei piccoli ritagli di pasta a cerchio, e mettete un cucchiaio di composto di ricotta al centro.

Richiudete dando la forma di un calzone.

Premete bene sui bordi laterali.

Nel frattempo scaldate abbondante olio di semi.

Friggete i calzoni due per volta, poiché aumenteranno di volume in cottura.

Scolateli quando saranno dorati su carta assorbente.

Se vi avanza della pasta, friggetela come fosse una pizzetta, scolatela e sopra guarnite con pomodorino insaporito in padella con aglio, olio, sale e origano.

Se preferite, aggiungete anche della mozzarella sopra.

Servite le pizzette e i calzoni caldissimi.

Buon appetito!!!

Progetto: approvato ma ....la lanterna in mano ai cecati

Sono stata contattata per vie informali dal Comune di Arienzo, in merito alla presentazione del mio progetto.

Pare che il progetto sia piaciuto, resta però il problema organizzativo sul come, dove, quando;

La persona preposta a questo mi ha detto che mi farà sapere, ma vi confido che non mi è piaciuto il suo modo di accogliermi.
Così, sull'uscio, senza chiedermi nulla, senza entusiasmo alcuno, e poco informata sulle cose.
Non so come andrà a finire, vi confido che non nutro molte aspettative, e poi la signora avrebbe voluto coinvolgere le scuole, io invece ho voluto fare il progetto per tutti i bambini, specie quelli più a rischio, le fasce difficile per capirci, e non una classe presa a caso.

Sono scoraggiata, e leggermente pentita di aver messo le mie idee in mano a non so chi;;;;; uffa uffa, uffa.

Quasi quasi lo faccio da sola, come avevo pensato dall'inizio, coinvolgendo i bambini che conosco, quelli poveri.

Loro non lo sanno che ho già provveduto alla consegna dei biscotti; altrimenti se ne sarebbero presi i meriti, i biscotti, la cioccolata, tutti offerti dal Comune...invece NO, non è vero, quelle cose le ho chieste io e ottenute io, e non loro che non hanno smosso neanche il pensiero per farlo arrivare al cervello.

Quindi, NON lo so che farò, anche perché ci sono altre idee in arrivo, altre persone che vogliono fare e dare, quindi potrei mettere tutto insieme e farne uscire fuori una festa davvero carina, senza il supporto del Comune!!!

Sabato!

Poche righe a voi che mi seguite, per augurarvi la buonanotte.
Oggi ho avuto mille cose da fare, numerosi impegni familiari, e piacevoli visite di amici e parenti che vengono a salutarmi e a portarmi parole di conforto dopo la perdita della mia cara nonnina.

Il mio angioletto incontenibile non dorme ancora, e vi pubblico questa foto scattata ieri.
Domani è domenica, e la trascorrerò a casa dei miei genitori, in compagnia dei miei zii e dei miei cugini.

Ormai fuori sembra essere arrivato il freddo, e stare in casa assaporando il tepore del calduccio è certamente invitante...adoro l'inverno.

Vi auguro una buona notte, la vostra mamma sciaury.

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO

Si avvisano i signori ladri che a Maggio mi hanno rubato i fiori fuori al portoncino che

                                         VISTO

il successo avuto dalla fioritura precedente

                                         VISTO

che la civiltà è un optional

                                         VISTO

che ormai si va per arraffare il tutto


                                      COMUNICO

che ho rimesso nuovamente i portavasi in creta fuori al portoncino, ma questa volta li ho cementati a terra

                                           QUINDI

se non volete farvi scendere l'ernia, oppure ricevere una mazzata nel culo

NON CI PROVATE A RUBARMI I FIORI

perché se lo fate serviranno a decorare il vostro letto di morte dopo il furto.

GRAZIE

Pasta e fagioli con il tonno

Questa pasta è una variante alla solita pasta e fagioli, perché vede l'aggiunta del tonno nella cottura, dandogli un sapore insolito, ma che si accosta benissimo ai fagioli.
In questo caso ho usato fagioli borlotti, e come metodo di cottura il solito coperchio magic cooker, ma potete farlo in qualsiasi modo, l'importante è cuocere i fagioli insieme al tonno, solo in questo modo la pasta avrà i sue sapori amalgamati l'uno con l'altro, e credetemi, vi piacerà.

Procedimento:
Mettete insieme in una pentola:
una scatola di fagioli borlotti (o cannellini)
2 scatolette di tonno sott'olio sgocciolato
uno spicchio di aglio intero
una costa di sedano
pepe nero
sale
olio extra vergine
pasta corta o mista

Ricoprite con acqua (2 bicchieri di acqua per ogni 100 grammi di pasta)

Coprite e lasciate cuocere a fiamma moderata per 7/8 minuti.

Otterrete una pasta cremosa, e non brodosa, io detesto le minestre di legumi "brodose".

Il tonno avrà insaporito la zuppa, e la pasta sarà al dente.

Se vi piace aggiungete parmigiano, e pepe , e gustate tiepida.

Una bontà assoluta!!!

Torta di mele soffice allo yogurt

Come promesso, vi pubblico la ricetta di questa torta di mele, un classico per eccellenza, con il particolare dell'aggiunta di uno yogurt alla fragola (senza pezzi), che potete sostituire con qualsiasi altro yogurt.
Semplice e di facile cottura, cotta in uno stampo quadrato è l'ideale da fare a cubetti e servire in un buffet oppure agli ospiti per un thè, una cena, per una festa di bambini e per una sana e salutare colazione, specie se siete raffreddati come me.
Un toccasana insomma.

Ingredienti:

2 tazze da latte di farina

1 tazza da latte di zucchero

3 uova

2 yogurt 

2 mele 

mezzo bicchiere di latte

mezzo bicchiere di olio di semi

1 bustina di lievito per dolci

aroma di limone

Procedimento:

Per prima cosa tagliate le mele a fettine sottili e tenetele da parte.

In una ciotola mettete tutti gli ingredienti liquidi: yogurt, uova, latte, olio, aroma; girate e aggiungete la tazza di zucchero e le 2 tazze di farina.

Mescolate e infine, setacciate nel composto il lievito.

Da parte ungete con il burro una teglia e infarinatela.

Versate il composto nella teglia, e adagiatevi sopra le fettine di mela.

Infornate subito in forno caldo a 180° per 30/35 minuti.

Ecco il risultato, una bella torta dorata, con le mele nell'impasto, naturale e genuina.

Una bella fettina al mattino e perché no, anche alla sera, come ho fatto io, accompagnata da cioccolata calda al latte.

Alta e morbida, con le mele che fanno anche bene ai bambini e a noi adulti.

BUON appetito!