Eccomi qui a conclusione di un sabatosabato come al solito trascorso tra bimbi, casa e fornelli...
Ho rassettato conservandomi per domani tanti panni da stirare.
Lo so, sarebbe meglio non accumulare, ma stirare di domenica pomeriggio fa tanto autunno piovoso chiusi in casa mentre alla tv passa senza alcuna pietà l'ultimo gossip di Barbara D'Urso; e non me ne vogliate se in quel frangente mi sento tanto casalinga disperata, non mi giudicate se in tuta e ciabatte amo stirare guardando quel tipo di programma trash che farebbe imbestialire anche la mia defunta professoressa di antropologia culturale che di razze umane ne ha viste tante.
Bene, confesso che in quelle domeniche interminabili d'inverno, mentre fuori si gela, io stiro guardando la D'Urso, e dimenticando ogni mio sacrificio fatto in tanti anni di università, divento omologata alla massa di guardoni, pettegoli, trogloditi che non trovano di meglio da fare, come ad esempio leggere un libro o andare al cinema.
Come faccio a stirare mentre leggo?
Come faccio a stirare mentre sono al cinema?
Per questo, e solo per questo, salvo proprio momenti di infinita bassezza, io guardo la D'Urso.
La storia che sono una sociologa e devo analizzare ogni strato e substrato sociale non regge neanche a me stessa qualora volessi convincermi di essere una che "guarda dall'alto".
Io guardo esattamente dallo stesso punto di vista della casalinga disperata, della vrenzola, della soubrette mancata, e di tutti quelli che proprio non ce la fanno a mettere.su rai tre a guardare "geo&geo".
Se proprio devo cambiare canale, metto su real time, che di domenica pomeriggio fa tutti gli episodi del boss delle cerimonie.
Ohhhh, detto ciò, mi sento più leggera, e sicuramente meno ipocrita di tanti pseudo intellettuali che mentre stirano.leggono kant o Weber.
La mia bella tisanina è pronta, presa alle 17, alle 17:45 ero già a preparare la cena...e che cena...
Parmigiana di melanzane, couscous alle verdure, mozzarella in carrozza e per finire mio marito mi ha portato il cornetto crema e amarena.
Domani saremo a pranzo dai miei, mia mamma per tradizione ogni ultima domenica di ottobre prepara i tagliolini in brodo e il bollito all'insalata con carotine, sedano e cipollina fresca, tutto con contorno di patatine fritte ovviamente.
Dopo pranzo torneremo a casa, e dopo aver stirato mi vorrei rilassare tranquilla!
Prima di salire in camera ho già regolato l'orologio spostando le lancette dell'orologio un'ora dietro, così domani mattina quando scendero' in cucina, mezza stonata, non dovrò calcolare il fuso orario cercando di connettere se si tratta di ora legale o solare.
Mi porto avanti anche perché al mattino non connetto; certe volte non mi ricordo neanche che giorno è...
L'altra Mattina sentivo nel sonno parlare la mia vicina di casa e così, in uno stato di semi incoscienza, immaginavo di essere ancora nel lettone a casa di mia nonna e quella voce altro non era che mio padre.
Praticamente sognavo, solo dopo un po'ho focalizzato dove mi trovavo...
Ma capita anche a voi o devo preoccuparmi?
Si è fatta una certa ora, Junior già dorme, Antonio salta dal letto alla poltroncina evitando ogni mio avvertimento minaccioso di mettersi a letto.
Ha riposato oggi pomeriggio e stasera tira tardi prima di crollare.
Buona notte a tutti,
Anna
Nessun commento:
Posta un commento